Le persone che soffrono di un Disturbo di Panico hanno paura di essere "assalite" da un ulteriore attacco, hanno timore delle conseguenze, provano ansia in anticipo, quindi evitano molte situazioni per paura.
Ci sono molti fattori che possono causare gli Attacchi di Panico, fra cui la predisposizione familiare, fattori emotivi e psicologici e motivi scatenanti, come ad esempio un trauma o un grande stress.
Molto spesso è la paura che si ripresenti un nuovo Attacco a scatenare il panico: si ha "paura di avere paura", quindi possono tornare i sintomi dell'ansia in una sorta di circolo vizioso. A queste cause si aggiungono altri fattori scatenanti come ad esempio l'esposizione prolungata a sostanze tossiche, situazioni difficili, come ad esempio un divorzio, e cause di tipo medico, come ad esempio l'ipertiroidismo.
Attacchi di Panico: i sintomi
Le persone che soffrono di un Disturbo di Panico hanno paura di essere "assalite" da un ulteriore attacco, hanno timore delle conseguenze, provano ansia in anticipo, quindi evitano molte situazioni per paura. Gli attacchi raggiungono l'apice in 10 minuti e possono durare anche più di mezz'ora, lasciando un senso di stanchezza o affaticamento, scoraggiamento e tristezza.
Per parlare di disturbo devono essere presenti almeno 4 di questi sintomi:
-perdita del senso della realtà e alterazione nelle percezioni;
-vampate di calore e aumento della sudorazione;
-difficoltà a respirare e/o senso di soffocamento;
-dolori al petto e tachicardia (paura di avere un infarto);
-nausea e/o vertigini;
-senso di svenimento;
-tremori;
-paura di perdere il controllo o svenire;
-paura di impazzire;
-paura di morire.